martedì 18 dicembre 2012

venerdì 14 dicembre 2012

Tutorial Cinema 4D: Tessuti parte 1

Ecco come modellare un cuscino in meno di 3 minuti (forse meno)...Comincierò ad approfondire un po' il modulo cloth di C4D


mercoledì 12 dicembre 2012

Tutorial: Cinema 4d in italiano

Come tradurre cinema 4D in italiano. Ci sono 2 metodi quello tradizionale sarebbe di fare normali aggiornamenti...Invece per chi non avesse a disposizione una connessione a internet, vi do io una cartella da mettere dentro alla directory resource di cinema 4d. Ricordatevi poi di cambiare la lingua nelle impostazioni.

 
DOWNLOAD (scompatta  la cartella strings_it dentro resource)

martedì 11 dicembre 2012

Tutorial: Cinema 4D Mappatura colori

Veloce guida su come schiarire una scena usando Vray di Cinema 4D senza modificare le impostazioni di luci e camera fisica....Secondo me è qualcosa utile da sapere..



giovedì 6 dicembre 2012

Tutorial: Sculptris Alpha 6

Molto tempo fa già ne avevo fatto uno....riguardava la vecchia versione. C'è da dire che la vecchia versione di questo programma era molto instabile, e anche per questo il suo utilizzo era molto limitato. Ora però con la versione alpha 6 le cose sono cambiate...Il programma è rimasto pressochè invariato, se non per i piccoli cambiamenti per quanto riguarda le impostazioni. Bene, spero che vi piaccia e vi torni utile.. Vi ricordo che anche se lavoro da anni in questo campo sono anch'io completamente autoditta.
Sotto al video metto la pagina ufficiale dove poter scaricare il programma in versione completa (è necessaria una veloce reistrazione alla pagina Pixologic)


SCARICALO DAL SITO UFFICIALE


mercoledì 27 aprile 2011

Tutorial: Profondità di campo in C4D

File progetto: Scarica

Motore rendering: Vray 1.2

Come si fa a dare in un rendering quell’effeto sfocato che solo le camere fotografiche possono dare? Con C4D è semplicissimo… Se poi il video non vi è troppo chiaro vi allego anche il file a cui stavo lavorando nel video. Vi ricordo che per questo tutorial si necessita il plugin “Vray for C4D” che alla modica cifra di 790 € si può acquistare su internet a questo indirizzo….Altrimenti per chi ne fa un uso casereccio e non lo usa lavoro lo puo cercare su Taringa.net. Vi ricordo che nella sezione Vray for C4D di questo blog si possono scaricare Materiali e Scene create dal sottoscritto.

martedì 26 aprile 2011

Cinema 4D: Scena Vray

File Progetto: Scaricalo
Metodo di render: Vray 1.2
Texture Incluse
  • Secondo me, le 2 cose migliori da fare per imparare ad usare questo programma sono: la pratica e la passione. Le scene già fatte che ci scarichiamo dal web però possono arricchire notevolmente le nostre capacità, ed è per questo che ho pensato di iniziare a pubblicare qui sul mio blog alcuni lavori che ho sviluppato….. Questo è il primo, spero vi piaccia.
Il lavoro si presenta così:

stanza blanca
  • Vi consiglio di appuntarvi i valori della mappatura dei colori, l’impostazioni delle Physical Camere (una per il giorno e l’altra per la notte), la profondità di campo della Camera, le impostazioni delle luci IES per il notturno e per ultimo e non meno importante la semplicità dei materiali per un render più rapido.
E questo è il risultato finale:

Render IMG

Cinema 4D: Erba mesh in Vray

File Progetto: Scarica (formato R11)

Metodo render: Vray 1.2 e Advanced Render 3 (glob. ill., HDRI, Occlusione amb.)

Texture incluse

Iniziamo la spiegazione del mio lavoro:

  • In questa semplice scena “test” ho usato materiali Vray 1.2 e per creare il modello dell’erba un plugin chiamato DPIT Nature Spirit 4. Ho impostato anche un materiale non Vray per realizzare un render con il motore “Advanced Render 3” di C4D.

erba

  • Per chi usa Vray ho impostato la profondità di campo nella Physical Camera per dare un effetto più reale. Queste sono le impostazioni della lente della camera nel dettaglio:

erba camera

  • Poi impostando la profondità negli attributi della camera a 50cm (questo valore dipende dalla scena in questione) si imposta la profondità (attivandola semplicemente) anche nella Physical Camera:

erba camera dof

  • Per l’illuminazione globale ho messo 2 piani inclinati sopra la scena (come si può vedere nell’immagine sotto) e gli ho assegnato un materiale con solo il canale della luminaza acceso al 100%.

ill glob

  • E questo è il risultato finale:    (Naturalmente in Vray)

Render erba

Spero che questa breve guida possa tornare utile a qualcuno….alla prossima!

venerdì 15 aprile 2011

Tutorial – Vray in Cinema4D

In questo tutorial spiego come trasformare una scena di cinema4D (con illuminazione globale) in una scena Vray. Modificando i materiali e facendo pochi ritocchi alla scena possiamo ottenere risultati eccezionali.

venerdì 8 aprile 2011

Tutorial: Modellazione di base

In questo Tutorial spiego come modellare una figura low-poly con la tecnica bluprint, ovvero con un immagine di sfondo da seguire. Penso che possa tornare utile a che muove i primi passi in questo mondo

mercoledì 6 aprile 2011

Software: Houdini Master 11

Dopo aver superato la fase di beta testing con un numero selezionato di partecipanti, il famoso programma di grafica 3D utilizzato anche nel mondo del cinema è ora disponibile in versione beta pubblica. Disponibile per tutte le piattaforme può essere utilizzato anche dagli utenti di Houdini Apprentice e Apprentice HD, due versioni non commerciali, mirate all'apprendimento del pacchetto

Houdini è uno dei software per la grafica 3D più apprezzati nel mondo del cinema: Transformers, Superman Returns, I Pirati dei Caraibi sono solo alcuni dei blockbusters che hanno sfruttato i sofisticati effetti e le animazioni creati con questo software. La nuova versione 11 era attesa in modo particolare dagli appassionati Mac in quanto è la prima versione di Houdini disponibile per OS X. Oltre al supporto per la tecnologia a 64 bit Intel, l'ultima versione di Houdini offre aspetto e interfaccia perfettamente integrati in ambiente Mac e il supporto per QuickTime integrato di serie. Tra le funzioni più interessanti ricordiamo la possibilità di collaborare su un unico progetto, anche con gruppi di lavoro composti da grafici e artisti che utilizzano piattaforme diverse. Tutte le informazioni su Houdini 11 Public Beta sono reperibili a partire da questa pagina Web (sito ufficiale): da qui è anche possibile scaricare la beta del programma.

Macity ha scritto di Houdini per Mac in occasione del rilascio della beta pubblica. Il programma è stato completato e da alcuni giorni è disponibile per l'acquisto. Ricordiamo che Houdini è il programma per animazioni 3D utilizzato per gli effetti di Transformers, Superman Returns, i Pirati dei Caraibi e anche l'ultima pellicola di Hulk. Questa versione supporta la tecnologia a 64 bit, inoltre grafica, funzioni e aspetto integrati con quelli di Mac OS X. Houdini 11 può essere acquistato dal sito dello sviluppatore Side Effects Software. Diverse le versioni e i prezzi disponibili presso lo store online che partono dalla versione gratuita per progetti privati e l'apprendimento, passando per la versione Escape da 1.995 dollari, circa 1200 euro, fino alla versione Master da 9.995 dollari, circa 6.300 euro.

Inoltre in questa fantastica suite sono integrati i più famosi e potenti motori di rendering come RanderMan e Mantra.

Software: Wing3D

Wings 3D è un modellatore di suddivisioni che può essere usato per modellare e dare texture a modelli di poligono.

È un programma gratuito e open source, ispirato a Nendo e Mirai della Izware che prende il nome dalla struttura dei dati a bordi alati che utilizza per immagazzinare le coordinate e i dati adiacenti. Wings 3D permette il rendering di base e può esportare su altri programmi per il rendering come POV-Ray e YafRay. È generalmente utilizzato in combinazione con altri software per il modelling.

Anche se non supporta le animazioni, permette di assegnare materiali, colore di vertice, coordinate UV e texture. Comunemente chiamato solo Wings, Wings 3D è compatibile con la maggior parte delle piattaforme, fra cui Linux, Windows, Mac OS X. È semplice, leggero e include un sistema intelligente di guida interattiva.

Vai alla pagina ufficiale per scaricarlo www.wings3d.com

martedì 5 aprile 2011

Software: Autodesk Maya 2011

Grazie a nuove funzionalità quali l'interfaccia utente rivista, gli strumenti e i workflow di skinning e la ridefinizione dei target non distruttiva in tempo reale, Autodesk® Maya® 2011 permette di ottimizzare e migliorare il processo di progettazione e animazione dall'inizio fino alla fine.
Maya 2011 ripropone i miglioramenti per il workflow creativo end-to-end introdotti con Maya 2010, così come le funzionalità di Autodesk Maya Complete 2009 e Autodesk Maya Unlimited 2009, che comprendono strumenti avanzati di simulazione, funzionalità di matchmoving, maggior potenza di rendering e compositing HDR. Tutto questo in un unico pacchetto.


Interfaccia utente migliorata
L'interfaccia utente aggiornata di Maya garantisce un utilizzo coerente e migliorato su tutte le piattaforme supportate e, oltre a un nuovo aspetto, propone elementi ancorabili, editor più flessibili, una nuova tavolozza colori e un nuovo browser per i file.


Skinning workflow più veloce
È possibile creare personaggi dall'aspetto vellutato, grazie a deformazioni più realistiche realizzabili in minor tempo. I nuovi workflow e gli strumenti di skinning includono un’opzione di quaternion doppio per uno skinning più uniforme, un collegamento interattivo dei volumi, numerosi miglioramenti allo strumento Paint Skin Weights, la riflessione del peso di deformazione e una modalità di caduta superficiale per la deformazione Wrap.


Ridefinizione dei target non distruttiva in tempo reale
Riutilizzo, correzione e miglioramento dei dati dell’animazione, compresi quelli motion capture, sono resi possibili dal nuovo workflow di ridefinizione dei target non distruttiva, che utilizza le librerie di Autodesk® HumanIK® (HIK). È possibile trasferire l’animazione da un personaggio all’altro e regolare i parametri di ridefinizione dei target in tempo reale per visualizzare e modificare i risultati senza doverli ricreare.

lunedì 4 aprile 2011

Software: Gmax 1.2

Il fatto che richiama nel nome il fratello maggiore max non è casuale: giostrando un po' col pacchetto si vede che in fondo questo gmax non è che una versione ridotta di 3d studio, priva di funzionalità più o meno importanti, come poi vedremo.

Una cosa molto importante da dire è che gmax è assolutamente gratis, liberamente scaricabile dal sito della Discreet assieme all'help e a vari file di esempio. Oltre alla versione free, esiste un'altra versione a pagamento detta "dev" che è orientata verso gli sviluppatori software, visto che consente l'interfacciamento con 3d studio max e l'uso di un sdk interno. La strategia di Discreet con gmax è in pratica questa: rilasciare un pacchetto free dotato di strumenti quasi esclusivamente di modellazione 3d e texturing destinato a chi vuole modificare gli elementi 3d di quei videogiochi che prevederanno questa possibilità (ad esempio Quake 3, Microsoft Flight Simulator 2002 Pro, Dungeon Siege, C&C: Renegade); offrire invece agli sviluppatori un set di strumenti per produrre oggetti 3d per i loro videogames, a un costo nettamente inferiore a quello di 3d studio max.

Quello però che vedremo è che la versione free di gmax può rivelarsi un ottimo banco di prova per un grafico in erba che voglia farsi le ossa imparando a usare un'interfaccia e dei tools che sono gli stessi del software professionale 3d studio max.

Come ho detto il programma è freeware, al primo avvio è necessaria solo una breve procedura di registrazione per ottenere via email un codice. Se si usa Internet Explorer, l'autorizzazione dovrebbe avvenire in automatico.

Ovviamente doveva mancare qualcosa, altrimenti staremmo parlando di 3d studio max. In effetti, oltre alla mancanza delle NURBS (peraltro in un videogame è ancora proibitivo usarle), quella che più salta all'occhio è l'assenza di tutto il modulo di rendering (compresi effetti volumetrici e video post), della possibilità di esportare e importare file da diversi formati (nemmeno il .3ds) e del max sdk. Basta vedere ad esempio quanti parametri del Material Editor ci sono in meno rispetto a max.

Questo (assieme alla mancanza dei materiali procedurali) è chiaramente legato al fatto di non avere la possibilità di renderizzare alcunchè all'interno di gmax. Se pensiamo alla filosofia di base del programma non è poi tanto assurdo: è lo sviluppatore a doversi creare l'engine di rendering all'interno del videogame. Questo dovrà essere in grado di leggere i dati prodotti da gmax, quindi, per tornare ad esempio sui parametri dei materiali, quelli effettivamente basilari sono il "diffuse", la trasparenza e eventualmente il "bump". Il "problema" di questo discorso è però che con la versione free di gmax l'unico formato file supportato è quello proprietario .gmax (che, come per i file .max, non è leggibile di per sè) e, mancando un sdk, non è possibile programmarsi un exporter. Ci sono due soluzioni: la prima, più ovvia, è comprarsi la versione "dev". La seconda invece è usare il Maxscript per crearsi degli script di importazione e esportazione: riguardo all'importazione ne sono già stati creati (anche per il .3ds) e funzionano; relativamente all'esportazione (che a ben guardare è il punto cruciale) non ho ancora trovato nulla. Certo è che questa alternativa soffre dei limiti relativi alle possibilità di Maxscript, quindi è probabile che molte informazioni non possano venire correttamente esportate.

SCARICALO!!!!

sabato 2 aprile 2011

Software: Zbrush 3.5


Ultima versione del famoso programma di scultura 3D. Come sempre ho trovato il link per scaricarlo e ve lo passo. Scaricate anche le istruzioni, non perchè le ho fatte io, ma perchè quelle in inglese dentro il file zippato non funzionano. Che dire, questo programma a più funzioni che colori, più avanti proverò a fare un tutorial base per provare a capirlo un po’ meglio.

Le potenzialità di questo software sono davvero incredibili….sotto il video metto il Link per scaricarlo (ricordatevi le istruzioni)